Con il termine svezzamento si indica il passaggio dall’alimentazione a base esclusiva di latte (materno o artificiale) all’alimentazione a base di cibo solido. Si tratta di una fase delicata nel processo di crescita dei gattini, che può influire sui loro gusti e sul futuro rapporto con il cibo, per questo è importante effettuare lo svezzamento dei gattini nel modo giusto. Vediamo come in questo articolo, buona lettura!
Quando iniziare lo svezzamento dei gattini
Lo svezzamento dei gattini non dovrebbe iniziare prima della quarta settimana di vita poiché almeno fino alla 5° settimana dovrebbero assumere esclusivamente latte. E’ attorno a questo periodo che infatti iniziano a spuntare i dentini nel gattino, chiara indicazione che è pronto per passare ad un altro tipo di alimentazione.
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Alcuni gattini potrebbero avere tuttavia bisogno di più tempo per problemi di salute ed è quindi opportuno valutare caso per caso. L’importante è che se, in fase di svezzamento, si notano cambiamenti dello stato di salute (per esempio diarrea o costipazione o episodi di vomito) si torni subito al latte per riprovare dopo qualche giorno. Se il problema non si risolve consultate un veterinario che, dopo una valutazione del piccolo, saprà consigliarvi il modo più opportuno in cui procedere.
Come svezzare i gattini
In una situazione ideale lo svezzamento è gestito da mamma gatta, che in questa fase insegna ai cuccioli a diventare indipendenti per ciò riguarda l’alimentazione, la pulizia e la vita sociale.
Capita però spesso di avere a che fare con gattini orfani o abbandonati o ancora di trovarsi ad accudire una gatta con gattini ed essere quindi coinvolti nel processo di svezzamento.
Vediamo come comportarsi in entrambe le situazioni ricordando sempre che:
la regola principale nello svezzamento è quella di non avere fretta!
Svezzamento gattini orfani o abbandonati
Lo svezzamento dei gattini può iniziare con la sostituzione di una poppata con cibo umido o croccantini specifici per gattini sciolti in acqua tiepida, formando una pappetta morbida.
Iniziate offrendo ai gattini, attorno alla quarta settimana, piccoli bocconcini di cibo umido o pappetta di crocchette su un dito o in un cucchiaino per vedere se lo accettano.
In caso di gattini orfani o abbandonati si può provare ad anticipare lo svezzamento anche a circa tre settimane di età.
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In caso i gattini siano da subito siano ben disposti verso il nuovo cibo potrete provare a metterne un pochino in un piattino basso per vedere se sono in grado di accedervi da soli.
Sicuramente si infileranno nel piatto facendosi il bagno nella nuova pappa, ma fa tutto parte del processo di apprendimento. Lo svezzamento è sicuramente una fase delicata ma anche uno dei momenti più divertenti della straordinaria avventura di crescere un gattino!
Le prime volte che i gattini mangiano cibo solido potrebbero rigurgitarlo: non allarmatevi poiché essendo un cibo nuovo per il loro apparato digerente è assolutamente normale. In breve i gattini si abitueranno e non rigurgiteranno più!
Con il passare dei giorni procedete con il ridurre le poppate e ad aumentare i pasti solidi per arrivare alla completa sostituzione del latte attorno all’ottava settimana di vita.
Alcuni gattini possono impiegare più tempo di altri per imparare a mangiare il cibo solido ed in tal caso occorre continuare ad integrare con il latte, avendo cura di pesare regolarmente i piccoli per essere certi che stiano aumentando di peso.
Solo quando i gattini avranno imparato a mangiare regolarmente e con sicurezza da soli si può eliminare completamente l’integrazione di latte.
Nel momento in cui i gattini iniziano a mangiare solo cibo solido è di vitale importanza introdurre l’acqua! Abbiate cura, per la sicurezza del gattino, di fornirla in un piatto piccolo e poco profondo. Inizialmente è probabile che i gattini “facciano il bagnetto” nell’acqua, ma normalmente imparano a bere nel modo giusto in un paio di giorni.
Come svezzare gattini che sono con la mamma
Se i gattini sono con mamma gatta è importante che rimangano con lei poiché un brusco allontanamento potrebbe avere effetti negativi sulla salute e sulla socializzazione dei piccoli.
Attorno alla quarta settimana di vita potete iniziare a mettere i gattini in una stanza separata rispetto a quella della madre. Inizialmente teneteli lontani solo per qualche ora al fine di ridurre la dipendenza dal latte ed offrendogli i primi pasti solidi così come spiegato sopra.
Man mano che i cuccioli diventano più indipendenti, prolungate il tempo di allontanamento della madre finché non saranno completamente svezzati. Ovviamente abbiate cura di sistemare nella stanza dei gattini anche una lettiera e ciotole di cibo e acqua.
Non temete di procurare un trauma ai gattini o alla mamma! Anche se fossero liberi in natura mamma gatta, tenderebbe pian piano ad allontanarli permettendogli di diventare in breve tempo completamente indipendenti.
Nota: dopo i pasti abbiate cura di pulire i gattini con un panno morbido inumidito con acqua tiepida per eliminare i residui di pappa dal viso e dal corpo. Asciugateli poi con un asciugamano e teneteli al caldo fino a quando non sono completamente asciutti.
Cosa dare da mangiare ai gattini nello svezzamento
Durante la fase di svezzamento è importante fornire ai gattini alimenti ricchi di calorie, proteine e grassi necessarie per una sana crescita ed un corretto sviluppo ma che siano al contempo altamente digeribili. E’ per questo indispensabile scegliere cibo specifico per gattini! Questo cibo è infatti studiato per fornire tutti gli elementi nutrizionali essenziali ad un organismo in crescita.
In commercio esistono varie tipologie di cibo specifico per lo svezzamento dei gattini, disponibili sia umidi che in crocchette, e la scelta è ovviamente soggettiva. Personalmente consiglio di optare per un alimentazione mista, ma vi suggerisco di valutare con il vostro veterinario di fiducia. Qualunque tipologia scegliate è comunque importante seguire attentamente le dosi e gli intervalli di somministrazione consigliati sulle confezioni.
Il cibo per gattini si somministra in genere fino ai 10 /12 mesi, quando si può passare all’alimentazione per gatti adulti.
Per approfondimenti leggete l’articolo: “Alimentazione dei gattini: cosa, quanto e quando devono mangiare“
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Programma svezzamento gattini
Ecco riassunte in pochi fondamentali punti le principali fasi del corretto svezzamento dei gattini:
- 4-5 settimane: sostituire una poppata con cibo umido o croccantini specifici sciolti in acqua tiepida a formare una pappetta morbida.
- 5-6 settimane: ridurre gradualmente le poppate di latte ed aumentare i pasti soldi
- 7-8 settimane: iniziare a somministrare le crocchette appena inumidite così che il gattino impari a rosicchiarle e procedere alla completa sostituzione del latte
Tabella infografica riassuntiva da salvare e condividere!
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