Dopo la forzata pausa estiva riprendo a scrivere sul blog! Non che nel frattempo i gatti non siano stati protagonisti della mia vita, anzi!!! Siamo sempre io, Tiky, Tabby come nucleo familiare principale, poi ci sono Renny, Figaro, Tigrotto, Scricciola e Rino del rifugio. A loro negli ultimi giorni si sono aggiunti Lilly e Nero, anche loro felv positivi, provenienti da una colonia che ha dovuto essere spostata poiché inizieranno dei lavori di costruzione proprio sul terreno che era la loro casa. Poi è arrivato un gattino dall’Abruzzo, Gino, che cerca casa. Insomma al momento mi sto occupando di ben 10 gatti!!! Tutti gli aggiornamenti in real time li trovate come sempre sulla pagina Diario di un gatto felv!
Ma oggi la storia che vi voglio raccontare è quella di un gatto molto particolare, un bel gattone bianco e nero che ha raggiunto la straordinaria età di 28 anni vivendoli tutti da gatto libero, rispettato ed amato da un intero paese. Vi racconto di Brutus, il re a 4 zampe di Bocca di Magra.
Brutus, 28 anni da gatto libero.
Il piccolo paese di Bocca di Magra, borgo marinaro che sorge alla foce del Fiume Magra, in Liguria, è un luogo che amo molto non solo per la sua bellezza ma anche per la presenza di un gran numero di gatti.
Moltissimi sono infatti i gatti che si aggirano per gli stretti vicoli del paese, nelle piazzette o nella passeggiata sul lungo fiume. Un tempo, circa una trentina di anni fa, la colonia principale del paese contava la presenza di ben 150 gatti di cui si prendevano cura tre signore, tra cui la proprietaria della macelleria del borgo.
Col tempo i gatti sono diminuiti sensibilmente di numero, ma tra quei gatti storici vi era un micione bianco e nero che è vissuto fino ad oggi raggiungendo la veneranda ed incredibile età di ben 28 anni, Brutus, soprannominato il boss.
Con il passare del tempo Brutus è diventato una vera e propria celebrità nel piccolo paese, una mascotte, rispettato da tutti ed accudito da volontari, cittadini e negozianti, che non gli hanno mai fatto mancare cibo e cure.
L’ inesorabile passare del tempo si è ovviamente fatto sentire anche per Brutus che negli ultimi anni era claudicante e privo di un orecchio. Nonostante gli acciacchi il micione ha continuato la sua vita da gatto libero, sereno curato e seguito da ben 5 volontari.
Negli ultimi mesi Brutus è stato colpito da calcinoma al naso ma ciò nonostante non mostrava segni di sofferenza e così i volontari lo hanno lasciato vivere la sua vita normalmente anche se sotto stretta osservazione.
La vista di quel gatto dal naso quasi inesistente impressionava e preoccupava chi non conosceva la storia di Brutus, e cosi i volontari ed alcuni abitanti del paese, tramite la pagina dell’associazione “Quattro zampe in verde”, hanno, ad inizio estate, lanciato un appello in cui chiedevano di non cercare di catturarlo ma di lasciarlo vivere libero così come aveva sempre vissuto.
L’appello, diffuso anche da alcuni quotidiani locali, riportava queste parole:
“Compaesani di Bocca di magra, turisti e visitatori, Brutus appartiene alla colonia di P.s. Croce. Si muove liberamente dentro tutta la colonia. E’ seguito quotidianamente da 5 persone, ha cibo, cucce, segue terapia antibiotica e cortisonica, prescritta dal nostro veterinario. Quando arriverà il momento in cui la sua vita sarà dolorosa e senza dignità, verrà valutata l’eutanasia. Sino ad allora chiediamo a tutti di rispettarlo e lasciargli vivere la sua vita felice nel suo paese, dove e’ protetto da tutti. Non prendete iniziative personali che comprometterebbero il suo equilibrio”.
Nei giorni scorsi purtroppo le condizioni di salute di Brutus sono notevolmente peggiorate e per questo i volontari hanno deciso di compiere nei suoi confronti l’ ultimo gesto d’ amore.
Brutus è stato catturato con dolcezza somministrandogli prima dei sonniferi nel cibo così che il momento della cattura risultasse per lui meno traumatico possibile.
Ciao Brutus, hai avuto una vita lunga vissuta nel segno della libertà, del rispetto e dell’amore, sei stato un gatto fortunato, ora da lassù veglia su tutti i gatti meno fortunati!
In questo album sulla pagina Fb dell’associazione “Quattro zampe in verde” potete vedere altre foto di Brutus.
Articolo di ©Sabrina Musetti, riproduzione vietata senza citare la fonte.
Conoscete qualche gatto dalla storia particolare? Scrivetemi alla mail tikysabry@gmail.com e sarò felice di raccontarla nel blog!
SU DI ME E SUL BLOG
Ciao, sono Sabrina, gattara 100%, e questo è il mio blog gattofilo!
Mi occupo di gatti felv positivi (per scoprire cosa è la Felv leggi l’articolo “Felv, se la conosci salvi il tuo gatto”) e questo blog sostiene la “Casetta dei mici fel(v)ici” de L’Impronta di Tigro Onlus! Vieni a conoscerli su facebook: L’Impronta di Tigro o Diario di un gatto felv! Semplicemente condividendo i post puoi farlo crescere e dare così una zampetta ai mici ospiti del rifugio!
Se invece vuoi avere informazioni sul mio libro gattofilo “TIGRO- DIARIO DI UN GATTO FELV, Una piccola grande storia d’amore” (sempre a sostegno del rifugio “La Casetta dei mici felvici” dell’Impronta di Tigro onlus), vai alla pagina dedicata al libro cliccando qui o scrivimi alla mail tikysabry@gmail.com.
Su Facebook puoi seguirmi anche sulle altre mie pagine gattofile: Diario di un gatto felv e Girogattando – Cats along the way.
Se oltre i gatti ami i viaggi e la scrittura, puoi seguirmi anche sul blog Il Mio Mondo Libero e sulla pagina facebook Il mio mondo libero .
Grazie per avermi letto! A presto!